La famiglia degli assistenti vocali di Google ha cambiato nome in Nest, ed è cresciuta introducendo dispositivi dotati di display, come Google Nest Hub 2. Nella seguente guida verrà illustrato come fare prima configurazione Google Nest Hub 2.
Prerequisiti
- essere in possesso di un account Google
- avere installato sul proprio smartphone Android o iOS l’app Google Home
- essere in possesso delle credenziali di accesso alla rete Wi-Fi alla quale si desidera collegare Google Nest Hub 2
Guida
- collegare Google Nest Hub 2 alla corrente e attendere che, sul suo display, appaiano le istruzioni di configurazione ed il QR Code
- avviare sullo smartphone l’app Google Home spingendo l’icona
- premere il simbolo , posto nell’angolo in alto a sinistra, e scegliere una casa, o aggiungerne un’altra;
una volta deciso cosa fare, premere Avanti per proseguire - all’interno della maschera Aggiungi e gestisci
selezionare l’opzione Configura dispositivo
- nella maschera Configura un dispositivo, premere sull’opzione Nuovo dispositivo per avviare la ricerca di Google Nest Hub 2;
- nel giro di qualche istante, Nest Hub viene rilevato, e questo viene indicato anche dalla seguente maschera
nella quale viene chiesto se si vuole procedere alla configurazione del dispositivo. Premendo Sì, viene chiesto di consentire all’app Google Home di scattare foto e registrare video, per potere, nei successivi passaggi, leggere il QR Code mostrato sul display di Google Nest Hub 2:
scegliere se Consentire all’app Home di scattare foto e registrare video mentre usi l’app oppure solo questa volta;
se non viene dato il consenso, quindi si deve premere Rifiuta, è comunque possibile digitare, nell’app Google Home, il codice per potere configurare il dispositivo; in questa guida è stato scelto di dare il consenso all’utilizzo della fotocamera - una volta dato il consenso, viene chiesto di leggere il QR code mostrato sullo schermo di Google Nest Hub 2; una volta letto,
nel giro di pochi istanti, il telefono si collegherà alla rete Wi-Fi creata da Nest Hub
- a connessione avvenuta,
viene chiesto se contribuire a migliorare Nest Hub;
ai fini della guida, non è importante quale risposta viene data a questa domanda; in questa guida è stato premuto il pulsante Sì, accetto - nella maschera Dove si trova il dispositivo?
è possibile selezionare la stanza in cui è posizionato il dispositivo Google Nest Hub 2, ad esempio Studio;
eventualmente, nella sezione Crea nuova stanza, è possibile scegliere di creare una nuova stanza se non presente nella sezione Le mie stanze
- arrivati a questo punto, viene chiesto a quale rete Wi-Fi collegare Nest Hub;
una volta scelta la rete, se non è la prima volta che viene configurato un dispositivo della famiglia Google Nest, può essere chiesto se utilizzare la password salvata
premere, dopo avere eventualmente inserito le credenziali della rete Wi-Fi, il pulsante OK. per avviare la fase di connessione alla rete WI-FI in corso
che, se le impostazioni sono corrette, nel giro di pochi istanti si concluderà con il messaggio di connessione avvenuta
da parte di Google Nest Hub 2 - Prima di utilizzare l’Assistente Google, viene mostrata una pagina con un elenco di informazioni, relative ai partner di Google, alla privacy, sugli ospiti e l’assistente, sui consigli di YouTube;
premere Avanti per proseguire - nella maschera Configura Voice Match sui dispositivi di Home,
dopo aver letto l’informativa, è possibile scegliere se accettare o no:
in questa guida è stato scelto di premere Accetto, quindi si è aperta la maschera di Attivazione di Voice Match in corso…
- un’altra opzione è quella indicata nella maschera Ricevi risultati personali sui dispositivi di Home:
ai fini della configurazione di Google Nest Hub 2, è indifferente la risposta che viene data in questa fase - a questo punto Il tuo assistente è pronto
e ricorda la possibilità di utilizzare per 14 giorni YouTube senza annunci
- all’interno della maschera Cosa vuoi configurare ora?
vengono mostrate una serie di impostazioni di Google Nest Hub 2, che però possono essere attivate anche in un secondo momento (come ad esempio l’attivazione dei gesti rapidi), infatti in questa guida è stato scelto di premere Non ora - tra le nuove funzionalità di Google Nest Hub 2, c’è quella del monitoraggio del sotto, e quindi nella maschera Prova un’anteprima del monitoraggio del sonno e inizia subito a dormire meglio
è possibile scegliere di attivare la funzionalità; in questa guida è stato scelto di non abilitarla, in quanto il dispositivo attualmente è stato posizionato in uno studio - per verificare che l’assistente sia correttamente collegato ad internet e che funzioni, viene chiesto di fare una domanda, come ad esempio “Ok Google, che sore sono?”
se la risposta viene data, ed in modo corretto, è necessario premere il pulsante Sì - a questo punto, nella maschera, Scopri di più sui controlli di Nest Hub, vengono mostrate le principali caratteristiche del dispositivo,
quale la presenza del Sensore di luce dell’equalizzatore ambientale
la posizione dei tasti fisici per la Regolazione del volume
e l’Interruttore del microfono
- al termine della panoramica, un messaggio ci avviserà che il dispositivo è pronto;
premere Continua per tornare alla pagina iniziale di Google Home
dove è possibile, scorrendo tra i dispositivi, trovare quello appena configurato
Buono a sapersi
- è possibile impostare lo spegnimento automatico del display di Nest Hub 2 dopo 5 minuti di inutilizzo
- è possibile abilitare i gesti rapidi in Google Nest Hub 2
- se si possiede una telecamera EZVIZ, è possibile, associandola al proprio account Google tramite l’app Google Home, visualizzare ciò che viene trasmesso da Nest Hub 2 o da Chromecast
- la guida è stata realizzata utilizzando l’app Google Home versione 2.47.78.2, installata su uno smartphone realme GT Master Edition, configurando un dispositivo Google Nest Hub 2