Il NAS Synology, se è stato appena acquistato, oppure è stato ripristinato ai valori di fabbrica, ha bisogno, prima di essere utilizzato, di essere configurato. Synology mette a disposizione, per la prima configurazione, varie possibilità, come quella di utilizzare Synology Assisstant, oppure, anche Web Assistant, di fatto non richiedendo l’installazione, sul proprio PC/Tablet, di un programma. Nella seguente guida verrà illustrato come fare prima configurazione Nas Synology con Web Assistant.
Prerequisiti
- accesso ad internet per scaricare il file .pat
- il NAS Synology deve essere acceso e collegato alla rete tramite cavo ethernet
Guida
- accedere, tramite browser, alla pagina Web Assistant per avviare la Ricerca dispositivi Synology
- al termine della ricerca, se questa ha dato esito positivo, verrà mostrata una pagina con le informazioni del NAS, quali il Nome server, l’Indirizzo IP, l’Indirizzo MAC, il Numero di serie, l’eventuale Versione DSM installata, nel caso si stia configurando un dispositivo precedentemente ripristinato ai valori di fabbrica, il Nome modello e lo Stato;
premere Connetti per proseguire - spingendo, nella maschera di Benvenuto!, dove viene visualizzata l’immagine del NAS ed il nome del modello,
il pulsante Installa, si aprirà la maschera Installazione di DiskStation Manager;
qui è possibile decidere, nel caso il NAS abbia accesso ad internet, di Scaricare e installare automaticamente la versione più recente di DSM, oppure di scaricare, da Synology Download Center, il patch DSM e Caricare manualmente un file .pat dal computer; in questa guida è stata scelta l’opzione di scaricare e installare automaticamente Synology DSM; - premendo il pulsante Avanti verrà mostrata l’informativa che Tutti i dati saranno eliminati, e che l’azione non è reversibile;
apporre il segno di spunta nel check box in cui L’utente dichiara di essere consapevole che tutti i dati in queste unità saranno eliminati
e premere Continua, per avviare l’installazione del DiskStation Manager (DSM) sul NAS, che si articolerà in vari passaggi,
quali la formattazione della partizione del sistema
il Donwload del file .pat
l’Installazione di DiskStation Manager
ed il Riavvio
durante i quali è richiesto di non rimuovere l’alimentazione - terminata la fase di installazione di DMS, inizierà la fase di installazione dei pacchetti integrati;
a sancire la fine di questo passaggio, sarà la maschera Benvenuti in DSM 7.1
- premendo il pulsante Avvio, si aprirà la maschera Introduzione a DiskStation
dove è richiesto di digitare, negli appositi campi, il Nome dispositivo, l’account amministratore (possibilmente, per aumentare la sicurezza, evitare i classici nomi quali admin, amministratore, root, in favore di un nome a noi facilmente ricordabile, ma non consueto nel mondo informatico), la password e relativa conferma (anche in questo caso, al fine di aumentare la sicurezza, inserire una password complessa);
eventualmente apporre il segno di spunta nel check box in corrispondenza dell’opzione Consentire la visualizzazione di DiskStation in Web Assistant, per potere accedere al NAS anche da remoto, considerando il fatto che è comunque possibile abilitare questa impostazione anche in un secondo momento; spingere Avanti per proseguire - ora è richiesto, nell’apposita maschera, di selezionare un’opzione di aggiornamento per DiskStation
scegliere l’opzione desiderata tra quelle presenti- Installare automaticamente aggiornamenti DSM e di pacchetto importanti
- Installare automaticamente gli aggiornamenti DSM e di pacchetto più recenti
- Invia notifiche quando aggiornamenti DSM o di pacchetto sono disponibili per l’installazione manuale
e premere Avanti per proseguire, considerando che è possibile modificare questa scelta in un secondo momento
- nella maschera Per ottenere altri vantaggi, è sufficiente creare un Synology Account
è possibile creare, o inserire, un account Synology per abilitare il servizio Secure SighIn, l’Accesso alla DiskStation ovunque e il Monitoraggio e protezione 24 ore su 24; in questa guida è stato scelto di premere il pulsante Ignora (è possibile creare ed associare un account in un secondo momento per attivare questi servizi)
e confermare la scelta, nel messaggio Vuoi Ripensarci, cliccando Ignora comunque - in Analisi dispositivo
è possibile decidere se apporre il segno di spunta a fianco della voce Autorizzo Synology a raccogliere dati non identificabili per migliorare i servizi Synology; premere Inoltra per proseguire - la maschera Crea Storage pool e volume ci indica che è il momento di creare uno storage pool e un volume per avviare l’installazione dei pacchetti e la memorizzazione di file su DiskStation;
per fare ciò spingere il bottone Crea ora, e, nella maschera Iniziare a creare storage pool e volumi,
viene spiegato che Prima di archiviare i dati in Synology NAS, occorre prima creare almeno un volume e uno storage pool. Uno storage pool viene creato attraverso l’aggregazione di una o più unità, mentre un volume viene creato in uno storage pool e nella posizione di archiviazione di tutti i dati. Per avviare la creazione di uno storage pool e di un volume, seguire la procedura guidata - premere Avvio per accedere alla maschera Configura proprietà storage pool:
nel combo Tipo RAID è possibile scegliere quale RAID implementare, tra i raid disponibili, in base al numero di dischi inseriti nel NAS Synology che si sta configurando e alle caratteristiche del NAS stesso (per ottenere maggiori informazioni consultare Scegli un tipo RAID | DSM – Synology Knowledge Center); una volta scelto il tipo di RAID, ed eventualmente inserita una descrizione dello storage pool nell’apposito campo, premere Avanti - nella maschera Selezione unità
selezionare quali unità inserire nel RAID; ci verrà indicato il numero di unità minime necessarie da scegliere in base al tipo di RAID scelto, ed in questo esempio si dovrà selezionare almeno 1 unità per creare uno storage pool avendo selezionato il tipo SHR
- premendo Avanti, se i dischi sono stati recuperati da un altro NAS, oppure il NAS è stato precedentemente impostato ai valori di fabbrica, potrebbe presentarsi il seguente avviso in cui viene indicato che le unità contengono dei dati di altri storage pool, ed è necessario, premendo Conferma, confermare la volontà di utilizzare queste unità per creare un nuovo storage pool, con ovvia perdita dei dati contenuti in precedenza
- in Controllo unità
scegliere tra- Eseguire il controllo unità (il controllo unità potrebbe richiedere una durata maggiore in quanto viene eseguito contemporaneamente alla creazione dello storage pool)
- Ignora controllo unità (I settori non validi dell’unità saranno riconfigurati solo durante l’accesso ai settori non validi)
e spingere il pulsante Avanti per proseguire
- nella maschera Alloca capacità volume
è possibile scegliere la dimensione da assegnare al volume che si sta creando, e questa dimensione è variabile, normalmente, tra un minimo di 10 Giga, ed un massimo pari alla dimensione dei dischi montanti nel NAS ed al tipo di RAID selezionato; se non si hanno particolari esigenze di configurare più volumi, è possibile spingere il pulsante MAX per valorizzare, in automatico, il campo Modifica dimensione allocata pari alla massima capacità disponibile;
premere Avanti per confermare la scelta - in Selezionare un file system
è possibile scegliere tra- Brfs (il file system brfs supporta funzioni avanzate che includono replica e istantanee della cartella condivisa, la quota di cartella condivisa e la protezione avanzata dell’integrità dei dati)
- ext4 (il file system ext4 è ampiamente utilizzato nel sistema operativo Linux e facilmente migrabile a DiskStation con versioni precedenti a DSM)
una volta effettuata la scelta cliccare Avanti
- nella maschera Conferma impostazioni viene mostrato il riepilogo delle scelte effettuate nei passaggi precedenti, quali il Tipo RAID, il Tipo unità, Unità selezionata, Capacità stimata, Controllo unità, Capacità allocata, File System
- premendo Applica verrà mostrato l’avviso Tutti i dati nella nuova unità aggiunta saranno cancellati, Continuare?;
spingere OK per confermare la creazione dello storage pool con all’interno il volume
- se, in fase di configurazione, si è scelto di eseguire il controllo unità durante la creazione dello storage pool,
questa attività si avvierà; l’attività può richiedere anche 10-15 ore, in base al numero, alle dimensioni dei dischi, alla loro velocità ed in base anche alle prestazioni del NAS; durante il controllo unità è possibile utilizzare il NAS, anche se questo potrebbe influire sulle prestazioni generali del sistema, rendendolo meno reattivo
Buono a sapersi
- la guida è stata realizzata utilizzando un Nas Synology Ds718+