E’ possibile installare, sul proprio PC, più sistemi operativi. Per far ciò è necessario, come prima cosa, disporre di più volumi logici, uno per ogni sistema operativo che si intende installare (su un hard disk è possibile, avendo spazio libero, ridurre le dimensioni di un volume al fine di ricavare spazio per creare nuove partizioni). Una volta installati più sistemi operativi, è possibile decidere quale deve essere il sistema operativo predefinito di avvio, e, nella seguente guida verrà spiegato, utilizzando una funzionalità di Windows, come modificare sistema operativo predefinito di avvio.
Prerequisiti
- la guida si applica a Windows 7, Windows 8, Windows 8.1, Windows 10
- si deve essere in possesso delle credenziali di un utente con diritti amministrativi sul PC Windows
Guida
- avviare il PC ed effettuare l’accesso con un utente dotato di diritti amministrativi
- premere Start , digitare, all’interno del campo di ricerca adiacente, Pannello di controllo
e cliccare Pannello di controllo
- selezionare, all’interno del Pannello di controllo,
la voce Sistema e sicurezza
e successivamente Sistema
- premere, all’interno della colonna di sinistra, sulla voce Impostazioni di sistema avanzate, per aprire la maschera Proprietà del sistema
- posizionarsi nella scheda Avanzate e cliccare, all’interno della sezione Avvio e ripristino, il pulsante Impostazioni…
- aprire il combo Sistema operativo predefinito e selezionare quale sistema operativo si desidera impostare come sistema operativo di default
(ad esempio Windows 10 SSD)
- premere OK per confermare la modifica
- al prossimo riavvio del PC verrà avviato il sistema operativo impostato come predefinito
Buono a sapersi
- nella maschera Avvio e ripristino, oltre ad impostare il sistema operativo predefinito, è possibile:
- decidere se visualizzare, in fase di boot, l’elenco dei sistemi operativi installati sul PC, e per quanti secondi
- decidere se visualizzare opzioni di ripristino, se necessario, e per quanti secondi
- impostare, in caso di Errore di sistema, dei parametri relativi al salvataggio del dump della memoria utili per analizzare una eventuale schermata blu di Windows
- la guida è stata realizzata utilizzando un PC con Windows 10 versione 1809
salve, ho provato a seguire questa procedura su windows 11 (ho installato ubuntu) ma nel menù a tendina dell’ultima schermata ubuntu non è presente ovvero c’è solo windows 11…
di fatto ubuntu è installato sul computer (notebook asus) ma non riesco ad avviarlo, neanche entrando nel ‘bios’ e cambiando ‘boot option’
se avete consigli sono ovviamente graditi, vi ringrazio a prescindere
paolo
Salve, Windows non vede la partizione di Ubuntu. Di solito Ubuntu suggerisce l’installazione di un multiboot loader, come GNU GRUB, che permette di selezionare quale sistema operativo avviare.
salve a te e grazie per la risposta, in questi giorno ho provato tramite suggerimenti online a risolvere ma nulla di fatto…di fatto nel bios alla voce boot è presente una stringa ‘ubuntu intel data’ che ha la priorità di avvio ma ubuntu non parte…l’ultima installazione l’ho fatta seguendo passo passo un tutorial americano che alla schermata se scegliere di installare ubuntu ‘a fianco’ di windows o ‘altro’, ha optato per ‘altro’ facendo poi una partizione apposita più uno swap durante l’installazione, il tutto tramite usb praparata con rufus ovviamente, la stessa usb usata per installare ubuntu su un notebook più vecchio con windows 10…
stavo pensando di riportare il notebook alle ‘condizioni di fabbrica’ giacché originariamete aveva windows 10 poi aggiornatosi a 11 ma non sono sicuro che tale operazione riporti il sistema operativo windows alla versione precedente…ti ringrazio ancora, un saluto
paolo